L’EFFICIENZA INFORMATICA CON VMWARE CLOUD DIRECTOR


Allo scopo di essere aggiornato e all’avanguardia dell’innovazione, le imprese hanno bisogno di un sistema informatico flessibile ed efficiente. Quindi, visto che la domanda in capacità di archiviazione e di potenza di calcolo aumenta, la virtualizzazione appare come una scelta giudiziosa e rivolgersi verso il stoccaggio di dati informatici nel Cloud (Cloud Computing) è essenziale.

Che cos’è il VMware Cloud Director?


VMware Cloud Director è una piattaforma di servizi Cloud che fornisce la possibilità alle imprese di creare dei cloud self-service, privati, sicuri, a utenti molteplici. La sicurezza dei cloud è assicurata grazie al raggruppamento delle risorse di infrastrutture virtuali nei DataCenters virtuali, poi grazie alla loro trasmissione agli utenti tramite portali Web e delle interfacce di programmazione sotto forma di servizi totalmente automatizzati e nei cataloghi. Questa tecnologia consente alle imprese di sviluppare loro-stesse i loro server virtuali e di adattare quindi i loro DataCenters virtuali.

Grazie a VMware Cloud Director, le imprese approfittano di risorse cloud sicure, efficaci e personalizzate.



Tout voir Tout fermer
Con VMware Cloud Director, parecchie funzionalità sono disponibili, come:
  • • Una messa in comune di risorse multiutenti, che si crea grazie all’hosting di parecchi utenti a partire di un unico vCenter che può essere esteso su dei server fisici distribuiti.
  • • VMware Cloud Director fornisce una rampa di accesso facile allo sviluppo di applicazioni cloud native per il DevOps di imprese, proponendo dei Kubernetes e dei VM nativi, Project Pacific o Imprese PKS nello stesso ambiente di infrastruttura virtuale.
  • • Una buona migrazione e disponibilità nel cloud soprattutto con un’estensione di DataCenters che permette un ibridismo sicuro, una connettività semplice e delle migrazioni a freddo oppure a caldo.
  • • Un’efficienza di infrastruttura senza pari, con un’automazione sensibile al contesto attraverso i flussi di lavoro. Il provider Terraform per Cloud Director permette il provisioning completo di risorse di calcolo e rete sotto forma di codice.
  • • Una serie di servizi e assemblaggio di servizi: Cloud Director App LaunchPad fornisce delle funzionalità di piattaforma di applicazioni in qualità di servizio (a PaaS). Grazie a quest’estensibilità, i clienti che hanno poca o nessuna conoscenza in infrastruttura possono sviluppare delle applicazioni terze oppure personalizzate e i provider possono estendere rapidamente il loro portfolio a partire di VMware Cloud Marketplace o di servizi personalizzati.
VMware Cloud Director offre numerosi vantaggi. Questa soluzione software permette soprattutto alle imprese di rafforzare la loro reattività, permettendo semplicemente agli utenti di sviluppare dei servizi su misura o già configurati, mentre preservando la sicurezza e il controllo di dati multiutenti basati sulle tecnologie di sicurezza VMware vShield. I DataCenters permettono di rafforzare la consolidazione e semplificare la gestione delle risorse interne, mentre riducendo i costi.
Come funziona VMware Cloud Director?
La totalità delle risorse di stoccaggio e di calcolo sono raggruppate in un unico luogo, in uno o parecchi DataCenters virtuali. Di fatto, invece di usare delle infrastrutture fisiche e di condividerle in sili secondo gli utenti e secondo le loro esigenze, le imprese hanno la possibilità di rafforzare l’uso di risorse materiali e aumentare la loro efficienza, grazie allo sviluppo di Datacenters virtuali isolati che provengono di una infrastruttura fisica comune sul sistema principale.

VMware Cloud Director raccoglie quindi VMware vSphere e vCenter allo scopo di ottenere un mucchio di infrastrutture di cloud pubblico e privato. La tecnologia aggiunge uno strato di astrazione oltre a vSphere, il che permette di eliminare gli host, i pools, i server, i clusters ed altri per presentarli sotto forma di DataCenters virtuali che possono far operare le vApps (catene applicative che costituiscono un insieme di macchine virtuali (VM)). VMware Cloud Director offre una panoplia di cataloghi di servizi che permette l’accesso ad un gran numero di vApps e permette di approvvigionarli rapidamente.

Con VMware Cloud Director, invece di fare delle richieste di assistenza e di aspettare nelle file di attesa, dei portali self-service, per giungere i loro DataCenters virtuali, sono accessibili. Il dipartimento informatico dell’impresa può dunque definire dei modelli diversi di consumo per una stessa infrastruttura (pool riservati e capacità alla domanda). È possibile associarli ad un tipo di costo con VMware vCenter Chargeback che permette di padroneggiare le spese ed il tipo di uso. Tutto il controllo dei server appartiene finalmente al dipartimento informatico e gestito da controlli d’accesso basati su dei ruoli, servendosi dei servizi di directory Lightweight Directory Access Protocol (LDAP) disponibili.


Come sviluppare da solo i propri server virtuali con VMware Cloud Director?

Affinché un’impresa possa sviluppare dei server virtuali, l’amministratore sistema deve creare un DataCenter virtuale provider e i DataCenters virtuali di organizzazione che usano le sue risorse. La caratteristica di creazione di questi server dipenderà da certi parametri come l’ampiezza di offerte di servizi disponibili dell’impresa oppure la loro capacità, oppure la distribuzione dell’infrastruttura vSphere. I servizi accessibili dagli utenti su vSphere e la loro capacità sono limitati dal DataCenter provider.

Quindi, gli amministratori creano dei DataCenters provider di varie classi di servizio secondo dei parametri come l’efficienza, le funzionalità, allo scopo di dare agli utenti dei DataCenters di organizzazione che danno delle classi specifiche di servizio già configurate dal DataCenter provider di archiviazione. Prima di creare un DataCenter provider, bisogna dunque prima di tutto valutare l’insieme delle funzionalità vSphere che saranno proposte agli utenti. Alcuni possono direttamente essere creati nel pool di risorse principali disponibili del DataCenter provider. Altri necessitano la concezione di nuovi pool di risorse che si basano su dei clusters vSphere personalizzati per, dopo, essere aggiunti al Datacenter provider.

Inoltre, per assegnare delle risorse ad un’organizzazione, un DataCenter di organizzazione deve essere creato. Un DataCenter virtuale di organizzazione ottiene le sue risorse da un DataCenter virtuale provider. Un’organizzazione può avere parecchi Datacenters virtuali di organizzazione. Dopo, un server virtuale può essere un’interfaccia interna o di uplink NSX Edge e il procedimento di creazione si fa in varie tappe:


  1. Cliccate sulla scheda Workflows, poi accedete a Biblioteca> NSX> Servizio di bilanciamento di carico> Creare un server virtuale.
  2. Cliccate sull’icona verde Lanciare il workflow.
  3. Selezionate l’oggetto NSX Connection (NSX endpoint). Se non è definito, selezionate la connessione nell’elenco NSX a partire della vista di elenco vRO.
  4. Selezionate l’oggetto NSX Edge.
  5. Inserite il nome del server virtuale.
  6. Inserite una descrizione del server virtuale.
  7. Scegliete di attivare o no il server virtuale. Inserite l’indirizzo IP del server virtuale. Deve trattarsi di un indirizzo IP Edge vNic valido.
  8. Inserite il protocollo del server virtuale (http, https, TCP).
  9. Inserite la porta del server virtuale.
  10. Inserite il limite di connessione e il limite di portata di connessione.
  11. Selezionate il profilo di applicazione associato al server virtuale. Selezionate il pool predefinito. Selezionate il profilo di applicazione.
  12. Scegliete di attivare o no l’inserimento di servizio.
  13. Scegliete di attivare o no l’accelerazione.
  14. Cliccate su Inviare.






Come creare un DataCenter virtuale privato con VMware Cloud Director?

Un DataCenter virtuale è un contenitore di ogni risorsa necessaria per completare un ambiente interamente funzionale per lo sfruttamento di macchine virtuali. È possibile creare parecchi DataCenters allo scopo di orchestrare dei gruppi di ambienti per rispondere ai vari bisogni degli utenti. Soprattutto, un DataCenter per ogni unità dell’organizzazione dell’impresa può essere creato oppure dei Datacenters per degli ambienti esigenti e meno esigenti. In genere, il procedimento si fa in 3 tappe:


  1. A partire della homepage di vSphere Client, andare a Home> Host e Clusters.
  2. Cliccate destro sull’oggetto vCenter Server e selezionate Nuovo Datacenter.
  3. Inserite un nome per il DataCenter poi OK.



In sintesi

Senza pari e principale piattaforma di servizi Cloud per i provider di Cloud, VMware Cloud Director permette alle imprese oppure ai provider di servizi Cloud di creare dei Cloud sicuri, personalizzabili e privati, che rafforzano ampiamente l’efficienza dei DataCenters.

Con il crescente bisogno di spazi di stoccaggio e di potenza di calcolo, la virtualizzazione è inevitabile, VMware Cloud Director permette dunque di effettuare il passaggio verso una soluzione di Cloud Computing in modo pragmatico, grazie alla riunione delle risorse delle infrastrutture virtuali in un pool, e grazie alla presentazione agli utenti sotto forma di servizi riuniti in cataloghi.